10:30Registrazione dei partecipanti
10:45Introduzione e saluti
Roberto Bortolus, Aviano (PN)
Orazio Caffo, Trento
Gianluca Giannarini, Udine
I SESSIONE | Tumore della prostata metastatico ormono-sensibile
Moderatori:Tommaso Cai, Trento
Imad Abu Rumeileh, Venezia
11:00-11:20Terapie locali nel mHSPC de novo
Salvatore Mussari, Trento
Alessandro Nini, Bassano del Grappa (VI)
11:20-11:40Il dilemma nel mHSPC oligoricorrente
Stefano Moroso, Trieste
Matteo Sepulcri, Padova
11:40-12:00Discussione
12:00-12:45Caso clinico #1
Presenta:
Rosario Mazzola, Verona
Discutono:
Roberto Bortolus, Aviano (PN)
Alessandro Crestani, Udine
Umberto Basso, Padova
12:45Light lunch
II SESSIONE | Tumore della prostata metastatico resistente alla castrazione
Moderatori:Susanne Bayer, Bolzano
Orazio Caffo, Trento
13:30-13:45Quale prima linea
Emanuela Fantinel, Verona
13:45-14:00Quali linee successive
Rocco De Vivo, Vicenza
14:00-14:15Discussione
14:15-15:00Caso clinico #2
Presenta:
Diego Zara, Udine
Discutono:
Marco Andrea Signor, Udine
Umberto Basso, Padova
Teodoro Sava, Camposampiero (PD)
III SESSIONE | Il tumore della prostata nell’anziano
Moderatori:Alessandro Antonelli, Verona
Antonello Veccia, Trento
15:00-15:10Controversie nella diagnosi e trattamento del tumore localizzato nell’anziano
Riccardo Giuseppe Bertolo, Verona
15:10-15:20Controversie nel trattamento del carcinoma prostatico metastatico nell’anziano
Paola Ermacora, Udine
15:20-15:30Risultati della survey GUONE sul tumore della prostata nell’anziano
Filippo Carletti, Padova
15:30-15:45Discussione
15:45-16:30Caso clinico #3
Presenta:
Filippo Carletti, Padova
Discutono:
Lucia Fratino, Aviano (PN)
Mario Gardi, Padova
Alessandro Magli, Belluno
16:30Conclusioni
Il carcinoma prostatico è la neoplasia più frequente negli uomini e, pur rappresentando il 20% di tutti i tumori diagnosticati dopo i 50 anni di età, mostra percentuali molto alte di sopravvivenza a 5 (91,4%) e a 10 anni (90%) dalla diagnosi. Per ottenere tali risultati, due sono le strategie che negli ultimi anni hanno preso piede: da un lato la consapevolezza da parte degli uomini di una maggiore attenzione ai propri sintomi e quindi ad un accesso molto più precoce allo specialista, dall’altro l’evoluzione tecnologica e farmacologica che hanno consentito agli specialisti non solo di avere moltissime armi a disposizione, ma soprattutto di collaborare all’interno di team multidisciplinari nell’ottica di una sartorialità terapeutica.
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Il trattamento moderno del carcinoma prostatico, metastatico e non, richiede necessariamente un approccio multidisciplinare per ottimizzare il decision-making condiviso con il paziente.
Il GUONE, con questo incontro, si pone l’obiettivo di porre dei punti fermi nel paziente metastatico ormonosensibile e resistente alla castrazione attraverso una discussione multidisciplinare plurispecialistica, integrando quelle che sono le indicazioni delle linee guida con la pratica clinica. Una sessione verrà dedicata completamente al tumore della prostata all’anziano, con un panel di esperti che, anche in questa sessione, avrà il compito di mediare l’evidenza scientifica delle linee guida con quella del real world.